Smagliature addio. Nell’intervento dedicato alla chirurgia plastica, in collaborazione con il Dr. Ivan Arruda abbiamo raccontato la storia di una giovane donna obesa che, dopo aver perso 40 chili seguendo le indicazioni di un bravo nutrizionista, presentava una situazione sull’addome davvero disperata tanto da richiedere il ricorso a un’operazione chirurgica. Per fortuna casi gravi come quello descritto nell’articolo sono relativamente pochi. E si verificano quasi sempre quando i chili persi sono decine e decine.
Pancia, fianchi e seno… non c’è tempo da perdere
Tuttavia, anche dimagrimenti meno drastici possono portare ad antipatici inestetismi. Uno dei più comuni per noi donne è la formazione di smagliature che compaiono su pancia, fianchi e seno. In alcuni casi le smagliature possono essere causate non solo da un piano di dimagrimento, ma anche da un ricordo poco piacevole della gravidanza.
Una rosa mosqueta come rimedio
Molte amiche spesso mi chiedono se le creme possono porre rimedio al fenomeno. Rispondo sempre che per affrontare le smagliature la cosa più importante è la tempestività. Appena ci si accorge che la pelle si sta rompendo, e si notano delle strisce rossastre, che potrebbero sembrare graffi, bisogna procurarsi dei prodotti specifici a base di rosa mosqueta. Applicazioni giornaliere di questa crema, per non meno di un mese (ma, a volte, occorre anche un intero semestre), possono addirittura cancellare o, comunque, rendere molto meno visibile, il difetto.
Anche nei casi più difficili
Se invece la smagliatura persiste da tempo, e ha assunto un tipico colore biancastro, significa che la stessa si è già cicatrizzata e non si può fare sparire. Tuttavia ci sono rimedi che possono migliorare la situazione e, soprattutto, evitare che la pelle circostante possa peggiorare e venga segnata da nuovi difetti. Nei prossimi articoli, vi informerò in modo più specifico su quali prodotti utilizzare.
